sabato 20 marzo 2010

Tutorial Sequence Editor - Effetto Pellicola Vecchi

Effetto Pellicola Antica



In questi tre video vi mostrerò come creare un effetto di pellicola rovinata direttamente in Blender.

Nella prima parte lavoreremo sulla sequenza video, taglieremo le parti non necessarie e creeremo un po' di disturbo al movimento dell'immagine con dei piccoli zoom improvvisi, il tutto regolato tramite le IPO sull'effetto Transform.

Poi si passa al compositing dove utilizzeremo degli effetti di polvere e righe e li fonderemo per creare il classico degradamento che abbiamo sopra le pellicole.
Per creare queste due semplice sequenze si possono realizzare pochi fotogrammi direttamente in Gimp o in Blender, usando le seguenti immagini come riferimento:














Passiamo quindi alla prima parte del tutorial.



Nella seconda parte creeremo il classico alone nero che si vede intorno a questo tipo di riprese, usando una semplice texture come input.

Poi daremo il tocco finale al video nel Sequence Editor creando, sempre tramite IPO, l'effetto opacizzazione di alcuni frame, fondendo il video con un grigio medio.
Alla fine si salva il video come sequenza di immagini per poterci lavorare dal Compositing.



Nell'ultima parte di questo tutorial vediamo come fondere tutto insieme per poi salvare come AVI.



Considerazioni finali:

Naturalmente possiamo lavorare molto sull'effetto finale. La desaturazione del video originale può essere eseguita in molti modi diversi e tutti con pro e contro da valutare.
Il livello di disturbo si può migliorare aggiungendo, oltre al Transform, anche un effetto Speed Control, per dare delle variazioni di velocità casuali al video, per simulare le vecchie cineprese a manovella e dare un effetto un po' più comico al tutto.

Il macchinoso passaggio da un edito ad un altro potrebbe essere annullato se il Sequence e il Composite Node di Blender comunicassero, ma purtroppo il massimo che si può fare è inserire una strip Scene nel Sequence che contiene l'Output del Node Editor, peccato che non si possa fare il contrario, renderebbe Blender competitivo alla pari di After Effect sul piano del Video Editing.

Nessun commento:

Posta un commento